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Domani Vasyl Lomachenko affronta Jose Pedraza per unire WBO e WBA
Domani sera Vasyl Lomachenko (+11, 9 per ko, -1) torna sul ring, al Teatro del Madison Square Garden di New York, dopo circa sette mesi allorquando ha difeso il mondiale WBA Super dei leggeri contro Jorge Linares, uno dei match più interessanti degli ultimi anni. Un match che lui ha disputato negli ultimi round (la conclusione fu al X round) con la spalla in disordine, considerando pure la bravura del suo avversario. Fu una sorta di inferno per lui, come se dovesse combattere contemporaneamente contro due avversari. Adesso quell’infortunio dovrebbe essere solo un vago ricordo, anche se in qualche modo sarà una “spada di Damocle” pronta a colpire, magari sostituita dai colpi di Jose Pedraza (+ 25, 12 per ko, – 1), un portoricano doc che porta in dote nella stessa serata il mondiale WBO conquistato contro il messicano Raymundo Beltran. Si riprende quindi il percorso che dovrebbe portare all’unificazione dei titoli. Il dubbio più che sul verdetto verte su quale Lomachenko vedremo. Dal suo team traspare la massima fiducia e serenità, l’ucraino è considerato a tutti gli effetti guarito. Forse il problema più grande della serata di domani potrebbe essere psicologico, anche se parliamo di un fuoriclasse con una sola sconfitta da dilettante su 396 incontri. Basterebbe solo questo per rassicurare i suoi fans, sparsi nel mondo. Da professionista ha perso solo con Orlando Salido, pugile espertissimo, ormai fuori dai giochi da più di un anno. La carriera di Lomachenko nella sua brevità è già intensa con la conquista dei mondiali tra i piuma, superpiuma per arrivare ai leggeri attuali. Il portoricano Pedraza non vuole avere il ruolo di “esaminatore”, ma se la vuole giocare senza tralasciare nulla. Pedraza è più alto, essendo un leggero naturale, possiede un allungo maggiore che sa utilizzare alla perfezione. E’ anche pugile che non cerca lo scontro diretto, sul ring attuerà una tattica “sfuggente” proprio per infastidire un campione che si esalta quando viene aggredito e attaccato. Da segnalare nel sottoclou l’esordio da Pro di Guido Vianello.